Senza Verità non ci sarà perdono.
Così commenta la scandalosa sentenza della magistratura italiana che rimette in libertà e scagiona totalmente (il fatto non sussiste!) Amanda Knox e Raffaele Sollecito, quelli che per molti italiani e per l’opinione pubblica mondiale, sono i veri assassini di Meredith Kercher, la giovane studentessa inglese sgozzata e lasciata morire lentamente senza soccorso alcuno, in un lento dissanguamento.
Civilissimo commento, quello di una madre che non assicura il perdono, se non in presenza della verità.
In effetti, come si può perdonare se non si sa quale sia la verità e quindi, se esista qualcosa che vada perdonato?
Questa magnifica donna insegna all’italia e agli italiani il senso più vero ed autentico del perdono, sia quello umano che quello cristiano.
Brava signora Arline Kercher, è proprio così si educa il prossimo ad avere rispetto della vita altrui ed a rendere giustizia alle vittime della violenza folle, ingiustificata e gratuita.
Altrimenti, perdonare senza giusta causa, porta al buonismo deficiente, quella cosa che ha fatto fallire l’italia e reso gli italiani un popolo molliccio e senza carattere, dedito prevalentemente a violare la legge o ad eluderla.
Brava signora Kercher, grazie per questa immensa lezione di vita :
lei sì che sa cosa sia la civiltà umana.
N.B.
Ogni volta che un legale vicino al più indagato politico del mondo silvio berlusconi prende a cuore una causa penale, come fu nel caso Franzoni e come è nel caso Kercher, diviene molto difficile assicurare giustizia.
Sarà solo un caso?
Gustavo Gesualdo
alias
Il Cittadino X